Come Riconoscere un Vero Numero Uno di Topolino

Il numero uno di Topolino, pubblicato per la prima volta nel 1949, è una delle pietre miliari per ogni collezionista di fumetti italiani. La sua rarità e le peculiarità tipografiche lo rendono un pezzo ambito, ma riconoscerlo tra le numerose ristampe non è semplice. Se sei un collezionista o un appassionato desideroso di aggiungere questo prezioso albo alla tua collezione, ecco una guida dettagliata che ti aiuterà a distinguere l'originale grazie a piccoli segreti di stampa, colori e dettagli grafici unici.

1. Formato e Legatura

• Il formato originale misura 12.5x17.8 mm, ma alcune copie presentano copertine leggermente più grandi rispetto alle pagine interne per via di rifilature irregolari.
• Il numero è rilegato con graffette metalliche lunghe circa 12 mm.

2. Copertina Anteriore: Dettagli Grafici

• Scritte: “Walt Disney” sopra il titolo e “100 Pagine / 60 lire” inclinate di circa 12°. La scritta “N. 1” ha uno spazio fra il punto e la cifra, dettaglio che spesso manca nelle ristampe.
• Colori e Fuori Registro: Topolino ha un naso con sfumature rossastre e spesso con un alone giallastro, un effetto dovuto a errori di allineamento durante la stampa. È comune vedere fuori registro nel colore giallo, che può variare nelle copie.
• Spalline e Mazza: Le spalline hanno un arancione brillante, mentre il pomolo della mazza è azzurro con sfumature. Anche questi colori possono variare leggermente da copia a copia.

3. Copertina Posteriore

• Minni e il Fiore: Il naso di Minni ha una sfumatura rossastra simile a quella di Topolino. Anche il suo vestito presenta sfumature irregolari, con la blusa e i fiocchi in azzurro e i pois della gonna arancioni.
• Dettaglio della Scritta: La scritta “N.1” sul retro è senza spazio tra il punto e il numero.

4. Interno del Fumetto

• Impaginazione e Stampa: Il numero è stampato in-32°, con 100 pagine suddivise in tre fogli da 32 pagine ciascuno. Le pagine interne sono in parte a colori, in parte in bianco e nero, e alcune utilizzano il rosso.
• Nitidezza della Stampa: Il fumetto è generalmente molto nitido, ma è possibile riscontrare alcuni difetti di stampa nelle copie originali, dovuti a deterioramento degli impianti nel processo di stampa.

5. Tiratura e Storia del Successo

• La tiratura del primo numero, seppur significativa, è aumentata rapidamente grazie al successo inaspettato. Secondo le memorie, si passò dalle iniziali 80-90.000 copie del primo numero a 185.000 già dal secondo, segnando un momento storico per Topolino in Italia.

6. Quante copie esistono in giro oggi ...

Non esiste una stima ufficiale precisa del numero di copie del numero uno di Topolino ancora in circolazione, poiché dipende molto dalle condizioni di conservazione e dal mercato dei collezionisti. Tuttavia, si ipotizza che solo poche centinaia di copie possano essere sopravvissute fino ad oggi in buone condizioni, dato che si tratta di un albo di oltre 70 anni fa e molti esemplari sono andati persi o si sono deteriorati nel tempo.

Per un collezionista, possedere una copia in condizioni eccellenti è davvero raro, e quelle poche copie ancora intatte hanno un valore considerevole, con alcuni esemplari venduti a migliaia di euro in aste specializzate. Le copie con difetti, restaurate o in stato mediocre, sono più comuni ma comunque difficili da trovare sul mercato.

Questa guida con i dettagli grafici e tipografici distintivi ti aiuterà a identificare con sicurezza l’originale e ad apprezzarne l’autenticità, distinguendolo dalle ristampe.